Riconoscere l'oro vero e la punzonatura - Guida completa

Riconoscere l'oro vero e la punzonatura - Guida completa

Se desiderate scoprire se il vostro prezioso gioiello è fatto di oro vero

Punzonatura oro cos'é?

I gioielli d'oro hanno origine nell'antica pratica di utilizzare i punzoni d'oro per garantire la purezza di questo prezioso metallo all'interno di un gioiello come anche gli anelli fidanzamento o alcuni anelli di diamanti. Questi punzoni comprendevano il marchio dell'ufficio di saggio, responsabile di certificare la finezza o caratura dell'oro. Col passare del tempo, si aggiunsero anche i marchi identificativi dell'orafo che aveva creato il prodotto.

La punzonatura dei gioielli d'oro rappresentò la pionieristica tutela dei consumatori in Europa, risalente ai tempi dei re Luigi IX di Francia e Edoardo I d'Inghilterra nel 1200. Durante il periodo medievale, con l'emergere delle corporazioni artigianali in questi mercati europei dominanti, venivano incaricati saggiatori nominati dallo Stato per esaminare i prodotti in metallo prezioso. Questi saggiatori applicavano un marchio prescritto, e col tempo si aggiunsero i marchi personalizzati degli orafo e le date di produzione. Questi marchi divennero poi un requisito fondamentale per la vendita al pubblico degli oggetti in oro.

Punzonatura oro antico

In molti Paesi, come l'Italia, l'India e la Cina, la punzonatura dei gioielli è volontaria. I produttori di oro applicano i propri marchi alle loro creazioni per attestarne l'origine e la caratura. Questa pratica ha radici antiche nei centri tradizionali dell'artigianato orafo italiano, come Arezzo, Vicenza, Valenza o Bassano del Grappa. Qui, il marchio di identificazione del produttore è composto da un numero e dalle prime due lettere della sua regione, ad esempio, 1 AR per Arezzo. In Svizzera, le punzonature oro dei gioielli è facoltativa, ad eccezione delle casse degli orologi in metallo.

Nel 1972, per standardizzare l'ispezione dei metalli preziosi, un gruppo di nazioni europee firmò la Convenzione di Vienna sul controllo della finezza e della punzonatura degli oggetti in metallo prezioso. La maggior parte dei Paesi europei aderisce al sistema di Vienna, mentre alcuni altri lo controllano. La Convenzione introdusse un marchio di controllo comune (CCM).

Ciascun Paese membro si impegna a consentire l'importazione di prodotti contrassegnati dal marchio CCM senza ulteriori test o marcature, a condizione che tali articoli siano normalmente idonei a ricevere un marchio nazionale. Per ottenere il marchio CCM, un metallo prezioso deve recare un marchio di finezza, un marchio di responsabilità e un marchio dell'ufficio di saggio. Di conseguenza, il CCM rappresenta un ulteriore marchio di protezione e qualità, garantendo ai consumatori l'autenticità e la purezza del metallo prezioso nei gioielli che acquistano.

Come riconoscere l'oro vero con la punzonatura

Se desiderate scoprire se il vostro prezioso gioiello è fatto di oro vero, c'è un modo semplice e veloce per farlo: controllate i timbri o la punzonatura dell'oro bianco o giallo. La maggior parte dell'oro autentico porta con sé un segno distintivo che indica la sua purezza, espressa in carati. Puoi anche scoprire il valore dei diamanti con un altra nostra guida disponibile intitolata "Diamante prezzo valore e quotazione".

Il "carato" è l'unità di misura della purezza dell'oro. Più alto è il carato, maggiore sarà la quantità di oro puro presente nella lega. I carati più comuni sono 10k, 14k, 18k, 22k e 24k.

Vediamo ora cosa rappresenta ciascun carato:

  • 24K: è la forma più pura di oro, ma è spesso troppo tenero per essere utilizzato nella gioielleria o in oggetti di uso quotidiano.
  • 22K: l'oro a 22 carati è puro al 91,6%.
  • 18K: l'oro a 18 carati è puro al 75%.
  • 14K: l'oro a 14 carati è puro al 58,5%.
  • 10K: l'oro a 10 carati è puro al 41,7%.

Oro vero

Tuttavia, la mancanza di timbri o punzonatura non significa necessariamente che il vostro gioiello sia falso. Soprattutto i gioielli con punzonatura di oro antico potrebbero non averli, poiché in passato non erano obbligatori.

Tuttavia, i commercianti di fiducia applicano sempre un marchio dell'oro sopra che esprime la purezza, poiché questo è il modo migliore per garantire ai clienti ciò per cui hanno pagato.

Generalmente, questi segni distintivi si trovano all'interno di anelli, sulla chiusura di collane o braccialetti, oppure sui perni degli orecchini in oro. Se desiderate acquistare gioielli di qualità e autentici, assicuratevi sempre di verificare la presenza di tali timbri o punzoni.

Verificare oro senza punzonatura

E' possibile avere un oggetto d'oro non marchiato o punzonato. In tal caso, è fondamentale eseguire una verifica accurata per garantirne l'autenticità. Questo aspetto è di estrema importanza per proteggere i vostri investimenti, valutare con precisione i vostri beni e assicurarvi di ottenere il giusto valore dell'oro che state acquistando. Seguendo alcuni semplici consigli e procedure qui sotto elencate, sarete in grado di capire se l'oro è autentico, garantendo una sicurezza finanziaria nel vostro patrimonio.

Il Test della Lente d'Ingrandimento

Il test della lente d'ingrandimento è il primo test casalingo che si può effettuare se si vuole determinare l'autenticità del tuo oro. Si tratta di un test semplice, che richiede solo l'oro e una lente d'ingrandimento. Il test implica un'attenta ispezione dell'oggetto d'oro con la lente d'ingrandimento per individuare alcuni indizi visivi essenziali:

Come già detto in questo articolo su come prendersi cura dei metalli preziosi, l'oro è chimicamente inerte.

Ciò significa che l'oro non reagisce a nessun fattore ambientale. Quindi, se si notano segni di scolorimento sull'oggetto, significa che si tratta di oro falso o placcato in oro. Questo vale soprattutto se si rilevano altri metalli sotto le aree decolorate.

Anche il colore e la lucentezza possono essere un indizio importante perché l'oro vero ha un bel colore giallo tenue e non è molto lucido. Se il vostro oggetto d'oro è troppo lucido, troppo giallo o ha un'altra tonalità di colore (rossastro), allora non è oro puro.

Verificare oro vero con lente di ingrandimento

Il test della pelle

Uno dei modi più semplici per verificare la purezza dell'oro è il test della decolorazione della pelle. L'oro vero non lascia macchie o chiazze sulla pelle. Tuttavia, se si indossano gioielli falsi o si maneggiano lingotti d'oro contraffatti, la pelle potrebbe scolorirsi.

Ecco come procedere: tieni semplicemente l'oggetto d'oro tra le mani per alcuni minuti. Se si tratta di oro falso, il sudore sulla pelle reagirà chimicamente con il metallo, provocando una decolorazione nera o verde. Questo accade perché l'oro falso contiene altri metalli nella lega che reagiscono con la pelle.

Diversamente, se si tratta di oro vero, non si avrà alcuna reazione e la pelle rimarrà inalterata.

Riconoscere oro antico punzonatura

Un'importante precisazione: per evitare interferenze nel test, è fondamentale testare l'oggetto d'oro su una zona della pelle che sia pulita e priva di trucco. Se si utilizza l'oro su una zona in cui è stato precedentemente applicato un fondotinta liquido o una cipria, potrebbe comparire una striscia nera sulla pelle, compromettendo il risultato del test.

Se dopo aver effettuato il test sulla pelle pulita si osserva una colorazione nera o verde, allora l'oggetto è probabilmente oro falso.

Test di galleggiamento

Un modo semplice e pratico per testare l'oro a casa è attraverso il "test di galleggiamento". Tutto ciò di cui avrete bisogno è una tazza o una ciotola d'acqua e il vostro oggetto in oro. Basta posizionare il pezzo d'oro all'interno dell'acqua.

Se si tratta di oro autentico, esso affonderà immediatamente sul fondo della tazza. Questo avviene perché l'oro puro ha una densità molto elevata, pari a 19,32 g/ml. Se invece l'oggetto galleggia o si mantiene a galla, è probabile che si tratti di oro falso o placcato. La sua densità sarà inferiore: ad esempio, per l'oro a 14 carati (14K) la densità varia da 12,9 a 14,6 g/ml, per l'oro a 18 carati (18K) la densità va dai 15,2 ai 15,9 g/ml, mentre per l'oro a 22 carati (22K) la densità si aggira tra 17,7 e 17,8 g/ml.

Tuttavia, bisogna tener presente che il test di galleggiamento non è completamente accurato al 100%, poiché oggetti falsi potrebbero contenere altri metalli pesanti che potrebbero farli affondare. Pertanto, si tratta di un metodo preliminare che può aiutare a inizialmente identificare la genuinità dell'oro.

Se il vostro oggetto d'oro è affondato ma avete ancora dei dubbi sulla sua autenticità, potete eseguire ulteriori test. Un aspetto importante da tenere presente è che l'oro vero non arrugginisce né cambia colore quando viene immerso in acqua. Qualsiasi segno di corrosione o alterazione del colore può essere un'ulteriore conferma che l'oggetto non è in oro autentico o è solo placcato.

Verificare oro vero test galleggiamento

Test oro e calamita

Il test della calamita o magnete è uno dei metodi più semplici e pratici per riconoscere l'oro bianco o giallo a casa. È veloce e facile da eseguire, grazie alla portabilità di un magnete comune. Questo test è particolarmente utile quando si acquistano lingotti o gioielli.

Poiché l'oro vero non è magnetico, il magnete non attirerà alcun oggetto di oro puro. Per eseguire il test, basta utilizzare un magnete ad alta resistenza, facilmente reperibile in un negozio di ferramenta. Avvicinate il magnete all'oggetto d'oro in questione. Se il metallo è autentico, il magnete non produrrà alcuna reazione, poiché l'oro è un metallo non ferroso.

Tuttavia, se l'oggetto d'oro viene attratto dal magnete, potrebbe trattarsi di oro falso o di una lega con una percentuale di oro molto bassa. In questo caso, il test rivelerà subito che il metallo non è oro puro.

Occorre però fare attenzione, perché ci sono alcune monete contraffatte che sembrano d'oro e possono risultare leggermente magnetiche senza attaccarsi completamente al magnete. In questi casi, l'oggetto potrebbe essere solo placcato in oro, con un nucleo di materiale diverso.

Inoltre, va tenuto presente che il test del magnete per l'oro non è completamente affidabile. Infatti, alcuni falsi possono contenere metalli non magnetici, come l'argento. Per essere certi della genuinità del vostro oggetto d'oro, è consigliabile effettuare ulteriori test

Verificare oro vero con la calamita

Test dell'acido

Il test dell'acido dell'oro è considerato il metodo più popolare e accurato per verificare l'autenticità dell'oro a casa. Questa popolarità è dovuta alla sua capacità di danneggiare soltanto i materiali falsi, consentendo agli acquirenti e ai proprietari di gioielli d'oro di eseguire un test semplice ma affidabile per identificare l'oro autentico.

Tuttavia, è essenziale ricordare che il test dell'acido dovrebbe essere eseguito solo su oggetti d'oro precedentemente identificati come non magnetici durante il test magnetico iniziale. In questo modo, si evitano spese e azioni inutili su oggetti che potrebbero essere facilmente identificati come falsi senza l'uso dell'acido. Inoltre, è preferibile eseguire il test dell'acido solo su oggetti d'oro che non si teme di graffiare o danneggiare, o che non si prevede di vendere per il loro valore estetico.

Ci sono alcuni strumenti e materiali di base che vi occorreranno. Il kit di acidi per il test dell'oro è essenziale e può includere acidi cloridrico e nitrico insieme a un contagocce, oppure campioni particolari di acidi per la purezza dell'oro (ad esempio, acido 10K, acido 18K, acido 22K, ecc.).

Inoltre, avrete bisogno di una pietra nera appositamente progettata per il test dell'oro. Prima di ogni test, assicuratevi di strofinarla accuratamente con carta vetrata a grana 320 e lavarla per garantire la sua pulizia.

Per eseguire il test, potrebbero essere necessari aghi per il confronto, che presentano punte d'oro di diverse carature. Questi aghi saranno utilizzati per confrontare e identificare gli oggetti da testare.

Altri strumenti necessari includono due bicchieri di vetro: uno contenente acqua mista a bicarbonato di sodio, che sarà utilizzato per lavare la pietra di prova, e l'altro contenente acqua per sciacquare la pietra.

Prima di iniziare il test, indossate guanti di gomma e occhiali protettivi per garantire la vostra sicurezza durante l'utilizzo degli acidi e dei materiali.

Una volta pronti ad eseguire il test dell'acido, seguite attentamente le istruzioni di seguito:

  1. Posizionate l'acido per il test dell'oro direttamente sull'oggetto.

  2. Praticate una piccola tacca sull'oggetto d'oro esponendo il metallo sotto la superficie, preferibilmente in un punto nascosto.

  3. Mettete una goccia di acido nitrico direttamente sull'intaglio e osservate attentamente la reazione chimica. Se notate un'effervescenza verde, frizzante e fumosa immediata, significa che l'oggetto è probabilmente oro falso (contiene rame). In alcuni casi, l'acido può bruciare la placcatura o causare una decolorazione dell'oggetto. Se tale reazione si verifica, non sono necessari ulteriori test, poiché l'oggetto non è oro vero. Tuttavia, se la tacca assume un aspetto crema-latteo, ciò suggerisce che l'oggetto è oro-sopra-argento.

  4. Se la macchia diventa più scura o simile all'oro arrugginito, molto probabilmente l'oggetto è di una caratura più bassa. In questo caso, se disponete di un kit speciale per il test dell'acido di caratura dell'oro, ripetete il test dell'acido iniziando con l'acido di caratura più alta e osservate i risultati fino a quando l'acido rimane chiaro come l'acqua. Una mancata reazione o una reazione lieve indicano che avete abbinato il giusto Karat dell'oro con l'acido corretto.

È fondamentale ricordare che quando si eseguono test con acidi di diverse carature, è necessario lavare via l'acido dall'oggetto nel bicchiere con acqua e bicarbonato di sodio prima di passare al test successivo. Successivamente, risciacquate l'oggetto nel bicchiere con acqua.

Come verificare oro vero con acido

Per confermare l'autenticità dell'oro, il metallo autentico non reagirà con l'acido nitrico, lasciando una goccia di liquido chiaro sulla tacca senza cambiamenti di colore. Se si desidera effettuare un ulteriore test per l'oro autentico, potete utilizzare la miscela di acqua regia. Tuttavia, si consiglia di evitare di metterla direttamente sull'oggetto, poiché potrebbe danneggiarlo. Invece, effettuate un piccolo graffio con il vostro pezzo d'oro e mettete una goccia di acqua regia. Se l'oggetto si scioglie, è oro vero.

Un altro test comune per l'oro è il test di graffiatura sulla pietra nera.

Per eseguire questo test, posizionate l'oggetto d'oro sulla superficie di prova, prendete la pietra nera e grattate l'oro sulla sua superficie fino a lasciare una leggera linea. Assicuratevi di grattare ogni possibile placcatura sull'oggetto. Successivamente, utilizzate gli aghi per test dell'oro per segnare la linea con un simbolo ("X" o "?") su ciascun campione.

Prendete l'acido per il test dell'oro, di solito quello di caratura più bassa (ad esempio, 10K), e applicatelo sui campioni d'oro. Oppure, potete fare delle piccole gocce di acido su ogni campione. Attendete circa 30 secondi e quindi lavate la pietra di prova con la miscela di acqua e bicarbonato di sodio. Successivamente, sciacquatela con acqua e tamponatela con un asciugamano di carta bianca. Se l'acido scioglie il campione, significa che si tratta di un oggetto con caratura inferiore. Se invece il campione reagisce leggermente, significa che il Karat è corretto. Se non vi è alcuna reazione dell'acido, allora avete un oro di caratura superiore. In questo caso, dovrete ripetere le fasi del test con gli acidi di caratura successiva fino a ottenere un risultato corrispondente al campione.

Test piatto ceramica

Procurati un piatto di ceramica non smaltato. Trova una superficie piana, come un piano di lavoro o un tavolo, su cui posizionarlo. Prendi saldamente l'oggetto d'oro tra le mani. Con attenzione, raschia delicatamente l'oggetto lungo la superficie del piatto di ceramica.

Ora, guarda attentamente: se compare una linea nera o una striscia, significa che l'oggetto non è oro o che è semplicemente placcato in oro.

Conclusioni finali

Esistono diversi modi per verificare l'autenticità del vostro oggetto d'oro a casa attraverso la punzonatura  e non, ma ricordate che questi test non sono sempre affidabili e accurati.

Il modo migliore per capire se il vostro oro è autentico o meno è quello di portarlo da un gioielliere professionista che utilizzerà metodi più elaborati come il loupe, un tester elettronico per l'oro o la fluorescenza a raggi X.

Nel complesso, questi test casalinghi sono buone indicazioni per capire se il vostro oggetto d'oro è autentico.

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